Documentario regia di Davide Rizzo e Marzia Toscano
Valeria Collina, una donna italiana convertita all’Islam, è tornata a vivere in Italia dopo vent’anni trascorsi in Marocco. Nel giugno del 2017, la sua vita è sconvolta dalla morte del giovane figlio Youssef, membro del commando jihadista che sul London Bridge ha provocato 8 morti.
Ventiquattro ore dopo la piccola casa di Valeria sui colli bolognesi è invasa da giornalisti provenienti da tutto il mondo. Valeria condanna pubblicamente le azioni del figlio e decide di non partecipare al suo funerale. In seguito alla confusione di quei giorni, Valeria si ritrova sola,
nella quiete della sua casa, cercando di rimettere insieme la sua vita.